Quarant'anni dopo il ricordo è ancora eccitante.
Nella tarda primavera dell'85 partii per il mio primo grande viaggio in moto: Capo Nord.
Avevo 40 anni e una Guzzi V65, l'amico che mi accompagnò una Honda 500.
Entrambi inesperti, entrambi decisi a raggiungere la meta.
Ci comportammo come i più che partono con obiettivo NordKapp: raggiungerlo nel minor tempo possibile e subito prendere la via del ritorno, cavalcando a spron battuto, senza considerare che la vera essenza dell'avventura è il viaggio e non la meta.
Ricordo la delusione per aver trovato asfalto negli ultimi 200 km., nei viaggi precedenti in camper avevo trovato situazioni più avventurose.
Poi sono tornato in Scandinavia in moto altre volte, solo o in compagnia, con la mia moto del momento, altri 27 viaggi con 19 moto diverse.
Ancora oggi la Scandinavia è la mia meta preferita, ho fatto altri viaggi in camper fin dal 1977, altri in auto, conosco la Penisola Scandinava come conosco le mie strade intorno a casa.
La vera essenza di questi viaggi è per me farli in moto, in solitaria, a cavallo fra fine maggio e giugno.
Libertà totale, primavera a bassa quota e neve appena si sale, poca gente in giro, lunghe ore in solitudine appena si lasciano le strade più importanti.